Introduzione al Contesto del Progetto
Nel centro di Milano, presso un condominio signorile, si è presentata la necessità di rendere accessibile l’ingresso principale caratterizzato da una breve rampa di 5 gradini che separa il livello strada dall’androne condominiale.
L’intervento richiesto mirava a garantire l’accessibilità a persone anziane e con difficoltà motorie senza alterare l’estetica dell’edificio e rispettando i vincoli architettonici della facciata.
2. Esigenze del Cliente
Le richieste specifiche della committenza erano:
- Realizzare una soluzione accessibile senza interventi strutturali invasivi.
- Garantire un funzionamento sicuro, silenzioso e affidabile anche in condizioni atmosferiche avverse.
- Integrare il dispositivo con l’estetica del condominio, mantenendo un impatto visivo minimo.
- Consentire un facile utilizzo sia per i condomini che per eventuali visitatori.
3. Analisi Preliminare e Valutazioni Tecniche
Durante il sopralluogo tecnico sono stati effettuati:
- Rilievo preciso della geometria della rampa e dei gradini.
- Valutazione delle condizioni di ancoraggio delle strutture esistenti.
- Analisi delle esposizioni al sole, pioggia e vento per determinare i materiali più idonei.
- Studio dei percorsi di accesso per garantire una manovrabilità comoda e sicura.
La soluzione più indicata è risultata l’installazione di un servoscala a seggiola appositamente progettato per esterni, dotato di protezioni e finiture resistenti agli agenti atmosferici.
4. Proposta Progettuale
Il progetto ha previsto:
- Installazione di un servoscala a seggiola per esterni con guida su misura per la rampa esistente.
- Struttura portante in alluminio anodizzato e acciaio inox per garantire durabilità e resistenza alla corrosione.
- Seduta pieghevole rivestita in materiale impermeabile e facilmente lavabile.
- Copertura protettiva a scomparsa per proteggere il servoscala quando non in uso.
- Pulsantiere semplici ed intuitive sia a bordo macchina che ai piani di partenza e arrivo.
- Sensori di sicurezza per rilevamento ostacoli e arresto automatico.
- Sistema di alimentazione a batteria con ricarica automatica per garantire il funzionamento anche in caso di blackout.
5. Fasi di Realizzazione
a. Preparazione del sito
- Delimitazione dell’area di intervento senza interferire con l’accesso pedonale.
- Verifica dei punti di ancoraggio e preparazione delle superfici di fissaggio.
b. Installazione della guida e della struttura
- Posa precisa della guida lungo la rampa rispettando le inclinazioni esistenti.
- Fissaggio meccanico con tasselli certificati e sigillatura delle giunzioni per garantire l’impermeabilità.
c. Montaggio del servoscala
- Assemblaggio della seggiola e dei dispositivi di comando.
- Programmazione del percorso e test delle funzioni di sicurezza.
d. Collaudo e consegna
- Verifica completa del funzionamento in salita e discesa.
- Istruzione all’uso per i condomini e consegna delle certificazioni di conformità.
6. Criticità Gestite
Durante il progetto sono state affrontate alcune criticità:
- Spazi di manovra ridotti: la progettazione su misura della guida ha consentito di mantenere libero il corridoio pedonale.
- Esposizione agli agenti atmosferici: l’utilizzo di materiali specifici ha garantito durabilità e sicurezza in ogni stagione.
- Integrazione estetica: la scelta di finiture neutre e coordinate ha reso l’intervento discreto e armonioso.
7. Risultati Finali e Soddisfazione del Cliente
L’intervento ha consentito di raggiungere i seguenti obiettivi:
- Accessibilità garantita a tutti i residenti e visitatori.
- Nessuna modifica strutturale all’edificio esistente.
- Funzionamento affidabile e silenzioso anche in condizioni climatiche avverse.
- Tempi di realizzazione contenuti e minimo disagio per i condomini.
- Piena soddisfazione della committenza e valorizzazione dell’immobile.


8. Conclusioni
Il progetto dimostra come anche piccoli dislivelli possano essere superati con soluzioni tecniche mirate e personalizzate.
Grazie al servoscala a seggiola per esterni, il condominio milanese ha migliorato sensibilmente la propria accessibilità senza alterare l’estetica dell’edificio e con un impatto minimo sulle attività quotidiane dei residenti.